Abbazia

Da secoli l’antica città di Vapriano veglia sul Quarnero. Entrando in questa incantevole cittadina, facciamo un salto nella storia di questo luogo, proprio come in una macchina del tempo. La stradina ci porta infatti verso la chiesa di Sant’ Anna, dove 500 anni fa venne scritto uno dei più importanti documenti giuridici di queste zone, il Codice di Vapriano. Ma non solo, ci porta anche verso la Komunšćica, in passato un edificio amministrativo, e alle prigioni, che oggi ospitano una Collezione etnografica. Dopo un centinaio di metri troviamo degli scalini che ci aprono un belvedere mozzafiato, situato di fronte alla chiesa di San Marco. Da qui possiamo ammirare l'intero golfo del Quarnero.

Tuttavia, Vapriano non è solo un libro di storia aperto, è anche un palcoscenico vivo che ospita sagre ed esibizioni di cori tradizionali. Vapriano è il posto perfetto per assaporare le specialità locali e godersi il buon vino locale. L'escursione a Vapriano è adatta a visitatori di tutte le età, i sentieri che portano al centro di Abbazia e al monte Maggiori sono facilmente percorribili e poco impegnativi.

Il villaggio di pescatori vive e ha da sempre vissuto con e per il mare.  Tra i tetti ammassati delle case più antiche si intrecciano scalinate in pietra e stradine strette, ricche di gallerie d’arte e atelier.

Tutte le viuzze portano al cuore di Volosca, il mandracchio. L'alba del giorno nuovo porta a Volosca il pesce fresco che arricchisce i menù delle taverne e dei ristoranti. Il pesce è il re della cucina locale, classificata ai primi posti delle classifiche gastronomiche croate.

Il mandracchio è il posto perfetto per un caffè mattutino con vista sul mare, una passeggiata pomeridiana sul lungomare, ma è anche un palcoscenico ideale per eventi artistici, concerti jazz e serate con cori locali tradizionali.

A metà strada tra il mare e la vetta del monte Maggiore incontriamo Pogliane del Carnaro, un luogo che è diventato famoso negli ultimi anni come rifugio ideale per tutti quelli che desiderano un po’ di comfort e di relax abbracciati dalla quiete e dalla tranquillità della natura.

Avvolta da una vegetazione rigogliosa, Pogliane del Carnaro offre numerose opportunità di passeggio tra i boschi o lungo i sentieri alpini più impegnativi. Uno dei monumenti più interessanti di Pogliane del Carnaro è la chiesa di San Pietro nel centro della cittadina.

I pendii meridionali del monte Maggiore sono bagnati dal sole e sono quindi ideali per l'agricoltura e la coltivazione della vite. Pogliane del Carnaro è il posto ideale per  assaggiare i tipici prodotti locali.

Dobreci, “nascosta” tra le foreste secolari di marroni, è famosa soprattutto per questo frutto autoctono che cresce sui pendii del monte Maggiore. Più grandi e gustosi delle “cugine” castagne, i marroni sono una prelibatezza famosa in tutto il mondo, tanto che in ottobre Dobreci ospita la “Marunada”, una festa con una lunghissima tradizione e una delle manifestazioni gastronomiche più rinomate d'Europa.

Le foreste che circondano Dobreci sono attraversate da sentieri storici, la destinazione preferita dei raccoglitori di funghi e asparagi nei mesi primaverili e autunnali, e da sentieri che portano in cima al monte Maggiore o in riva al mare. 

Oltre ai marroni, protagonisti di diverse ricette (cotti al forno, bolliti, in dolci o addirittura in gelati), le aziende agricole locali sono famose anche per l’olio di oliva, il miele e altri prodotti, da degustare nelle ottime taverne del luogo.